Bosco della Fontana, situato nel comune di Marmirolo, a due passi da Mantova, esteso su un'area di 233 ettari, è ciò che rimane delle antiche foreste che ricoprivano un tempo tutta la Pianura Padana. Il visitatore appena entrato viene, infatti, accolto da una densa e intricata foresta di latifoglie che si presenta, in ogni stagione dell'anno, in mille stupefacenti sfaccettature. Una serie di viali rettilinei che, incrociandosi ripetutamente, formano radure circolari, rendono più agevole ed invitante l'inoltrarsi nel bosco. Quasi al centro della foresta sorge una palazzina seicentesca, fatta costruire da Vincenzo I, duca di Mantova, quando la foresta era una riserva di caccia della famiglia Gonzaga. Nei pressi della palazzina affiora la risorgiva che dà il nome al bosco: la "Fontana", la cui esistenza è nota fin dal XII secolo, periodo in cui i Gonzaga (non ancora Signori di Mantova), "comprarono" questo vasto latifondo. Bosco della Fontana è ora di proprietà del Demanio Forestale e dal 1976 è una Riserva Naturale Orientata Biogenetica. La gestione e la sorveglianza sono affidate al Corpo Forestale dello Stato. Per salvaguardare questo raro ambiente, la Commissione Europea ha approvato un progetto "Life-Natura" presentato dal Corpo Forestale dello Stato. Il progetto viene seguito dal personale del "Centro Nazionale per lo Studio e la Conservazione della Biodiversità Forestale", istituito nell 2001 a Bosco della Fontana