
l Parco regionale della Grigna Settentrionale si estende fra i territori dei comuni di Cortenova, Esino Lario, Parlasco, Pasturo, Perledo, Primaluna, Taceno, Varenna. Dalla valle del Pioverna fino alla cima del Grignone, la vegetazione del Parco si presenta in una molteplicità di vesti, che danno corpo alla splendida fisionomia di paesaggio, caratterizzata dall’alternanza tra zone boscate ed aree aperte che appaga il nostro sguardo. All’origine di questa peculiarità c’è il sapiente lavoro degli agricoltori che, ancora oggi, allevano il bestiame e coltivano i foraggi sulle pendici della Grigna Settentrionale Diverse sono le associazioni vegetali che si susseguono, dando a questi luoghi una particolare e caratteristica fisionomia, che contribuisce ad identificare il suggestivo paesaggio del Parco. Nonostante lo sviluppo altimetrico sia tutto sommato contenuto (il Parco si sviluppa entro un dislivello di circa 1.900 m), il massiccio della Grigna presenta una gran varietà di habitat e condizioni climatiche ampiamente diversificate lungo i suoi versanti. Mentre il fianco valsassinese è caratterizzato da un clima tipicamente alpino, la zona che si affaccia sul Lario gode invece di temperature più miti. È dunque spiegato perché l’area protetta ospiti un così elevato numero di specie animali, il cui incontro, casuale o volutamente ricercato, si rivela un’esperienza indimenticabile, che intensifica il contatto con la natura selvaggia del Parco.